Il GS Alto Garda, società organizzatrice del Tour of the Alps, evento ciclistico per professionisti su strada di categoria UCI Pro Series, e Infront, l’azienda leader nello sport business con headquarter in Svizzera, hanno sottoscritto un importante accordo pluriennale riguardante i diritti media e marketing e la produzione audiovisiva dell’evento ciclistico che si svolge fra Trentino, Alto Adige e Tirolo Austriaco.
Per un’azienda come Infront, che detiene da oltre 20 anni in esclusiva la distribuzione dei diritti media internazionali degli eventi di Coppa del Mondo FIS, quello del Tour of the Alps è un contesto geografico ben noto, da valorizzare anche attraverso il ciclismo, un settore nel quale Infront ha cominciato da qualche tempo a inserirsi con successo, visto l’importante rapporto stabilito con il Giro delle Fiandre, una delle più prestigiose classiche-monumento.
Già nell’edizione 2023, Tour of the Alps ed Infront avevano dato inizio a un rapporto di collaborazione legato all’area marketing dell’evento Euroregionale: un’esperienza significativa e dagli esiti positivi, che ha convinto entrambe le parti a consolidare il legame estendendolo ad aree ed obiettivi sempre più ambiziosi.
L’accordo fra Tour of the Alps ed Infront parte con l’edizione 2024 – in programma dal 15 al 19 Aprile prossimi – e avrà durata quinquennale, con l’obbiettivo di dare ulteriore impulso alla crescita e all’appeal internazionale della gara a tappe italo-austriaca, già riconosciuta come realtà di eccellenza organizzativa e comunicativa dal settore e dagli addetti ai lavori.
Nell’ambito dell’intesa, Infront acquisisce in esclusiva tutti i diritti di sfruttamento e trasmissione del Tour of the Alps a livello globale, oltre ai diritti commerciali e promopubblicitari. GS Alto Garda conserverà in via diretta i rapporti promozionali con gli enti partner dell’evento – Trentino, Alto Adige e Tirolo, nell’ambito dell’Euregio che ne porta il nome, - e con i partner storici dell’evento con i quali il legame si è consolidato nel corso degli anni.
Giunto alla sua 47ª edizione (le prime quaranta delle quali nella precedente forma di Giro del Trentino), Tour of the Alps si arricchirà anche di iniziative speciali all’interno dell’evento, che Infront potrà promuovere affidandone la gestione diretta all’organizzazione.
Il Presidente del GS Alto Garda, Sen. Giacomo Santini ha commentato con grande soddisfazione un’intesa che apre una nuova fase dell’evento Euroregionale. “L’accordo di lungo termine con Infront rappresenta il riconoscimento della credibilità che il Tour of the Alps ha saputo costruirsi negli anni in virtù dell’ottimo lavoro della sua struttura organizzativa. Il coinvolgimento di un così prestigioso player globale ci apre ancora di più al contesto internazionale, naturale riferimento strategico dei territori – Trentino, Alto Adige e Tirolo – che a questo progetto hanno dato anima e sostanza. La collaborazione con Infront nasce sotto i migliori auspici, grazie all’ottimo rapporto che si è instaurato, e ci dà modo di guardare al futuro con ancora maggiore serenità”.
“Siamo molto soddisfatti di poter annunciare l’accordo con il Tour of the Alps, non solo perché rappresenta di per sé un evento di grande prestigio, ma anche perché contribuisce a rafforzare la nostra presenza nel settore, - ha dichiarato Alessandro Giacomini, Managing Director Infront Italy. - Il nostro portfolio ciclistico comprende infatti numerosi eventi di primo livello, tra i quali il Giro delle Fiandre, il Tour de Suisse, il Giro del Veneto, la nuova Veneto Classic e la Serenissima Gravel. Come Infront stiamo puntando con convinzione sul settore e siamo certi che il Tour of the Alps sia un’importantissima occasione per mettere in luce le nostre competenze sia dal punto di vista della produzione TV, dell’intermediazione dei diritti media e della gestione degli sponsor. Grazie alle competenze di GS Alto Garda nella gestione della parte sportiva, siamo certi che riusciremo a dare un forte impulso alla riconoscibilità di questo evento e al suo prestigio, sia a livello nazionale, sia internazionale”.
Enrico Della Casa, Presidente UEC e Vicepresidente UCI
“Il Tour of the Alps è una gara particolare, che sposa a fondo la filosofia dell’UEC di unione dei popoli: è un progetto bellissimo, caratterizzato da un percorso sempre frizzante. Noi consideriamo il TotA una gara “laboratorio”, che non ha timore di innovare unendo per di più due territori. Anche per questo, mi auguro di poter inserire nel 2026, anno della riforma totale dei calendari, il Tour of the Alps nel calendario World Tour: questa gara ha tutto quello che serve.”
Harald Mayer, Presidente Federazione Ciclistica Austriaca
“Siamo felici ed orgogliosi di poter essere qui. Il Tour of the Alps è un appuntamento molto importante per la nostra federazione, soprattutto all’indomani della stagione di maggior successo di sempre nel ciclismo su strada. L’anno scorso l’Austria è stata protagonista con la squadra Nazionale ed un atleta di punta come Felix Gall nelle fila di un team World Tour: speriamo che il Tour of the Alps possa essere il teatro nel quale nuovi futuri campioni possano mettersi in luce.”
Christian Wuhrer, Capo del Dipartimento Ricerca e Innovazione di Tirol Werbung.
“Il Tour of the Alps rispecchia lo spirito di collaborazione fra tre entità che condividono una casa comune. L’innovazione del Tour of the Alps è stata l’idea di lavorare assieme a livello sovranazionale, prima in maniera più tradizionale, e poi sulla base di relazioni sempre più vicine ed amichevoli, che hanno aperto la strada a nuovi scenari di collaborazione, dalla data-science e data-infstructure alla sostenibilità. Il TotA è un veicolo per comunicare il nostro territorio come una regione vocata alla vita attiva, pronta ad accogliere ogni genere di ciclista, ed anche per questo abbiamo grandissima richiesta per poter ospitare il Tour of the Alps nei prossimi anni.”
Andrea Zabini, Direttore Finanziario di IDM Südtirol
“Il Tour of the Alps per noi è un’occasione preziosa per collaborare nel progetto con altri player con cui condividiamo una visione, oltre che una vetrina formidabile per promuovere i territori. Lo sviluppo del progetto in questi sette anni ci riempie di grande orgoglio. Le gare ciclistiche si prestano a raccontare storia e cultura dei territori, un aspetto che per noi è una priorità. Oltretutto, la data di svolgimento in aprile dimostra come i territori siano adatti a un turismo ciclistico che va ben oltre l’estate: dalla primavera all’autunno".
Maurizio Rossini, CEO Trentino Marketing
“La collaborazione Euroregionale di cui il TotA è simbolo è cresciuta nel tempo, con una sempre maggiore attenzione a natura e sostenibilità, e nella consapevolezza di dover sviluppare le economie locali per mantenere le comunità vive e vivaci. Lo sport è un elemento cardine che coniuga la passione e i valori sportivi, il piacere e le opportunità della ciclomobilità e la bicicletta che è ormai un driver importantissimo per il turismo delle nostre valli. In questo modo, il TotA non diventa soltanto un grande volano economico, ma uno spunto per approfondire tematiche e fronti significativi.”
Giacomo Santini, Presidente del GS Alto Garda
“La nostra corsa è portatrice di due significati importanti. Il primo è quello sportivo, nel suo essere un modello organizzativo per innovazioni e nuove intuizioni che seguano l’evoluzione di un ciclismo profondamente cambiato. Ma non ci fermiamo a questo: il Tour of the Alps ha aperto la strada ad un’esperienza autenticamente transfrontaliera, mostrando come si possano mettere assieme necessità e caratteristiche simili, e trasformare la competizione in dialogo e nuove potenzialità.”
Maurizio Evangelista, GM del Tour of the Alps
“L’accordo con Infront è una naturale evoluzione del nostro cammino, da piccola società dilettantistica che oggi si muove, agisce e pensa come una realtà professionale. Puntiamo a costruire ancora, facendo leva sull’ottimo sentiment del settore, ma anche del pubblico che con il TotA si sente coinvolto e si emoziona: in questo senso, l’impiego di circuiti dà soddisfazione alle sedi di tappa e anche alle comunità locali. Crediamo molto nel team che abbiamo assemblato, a cominciare dall’area tecnica, che cura nel dettaglio il percorso e l’aspetto della sicurezza, per noi fondamentale: vogliamo che per tutta la carovana il TotA sia un’esperienza da ricordare.”
Alessandro Giacomini, Managing Director di Infront Italia
"Dopo un avvicinamento durato tre anni, siamo finalmente riusciti a far partire questa intesa con il Tour of the Alps, un grande evento che puntiamo a far crescere ulteriormente nei prossimi cinque anni. Daremo il nostro meglio per trovare nuove partnership e costruire assieme, proprio come fanno i territori protagonisti dell’evento. Quello che ci ha convinto di questo progetto è la grande serietà di chi ci lavora: ci sono i migliori presupposti per non accontentarsi ed andare oltre. Quest’anno per la prima volta introdurremo una Bike Experience al Tour of the Alps, con cinquanta persone invitate per assaggiare tutti gli aspetti dell’esperienza del territorio.”
Pier Bergonzi, Vicedirettore Gazzetta dello Sport:
“Per noi è un orgoglio essere a fianco di questa corsa, che fa parte anche della mia storia, da quando seguivo il Giro del Trentino negli anni ’80. Il ciclismo è lo sport della memoria e della tradizione, si potrebbe insegnare storia e geografia dell’Euregio con le tappe e i percorsi del TotA.”
Beppe Saronni
“Questo Tour of the Alps sarà, come sempre, una corsa durissima. L’organizzazione ha avuto il grande merito di renderla una gara con un carattere riconoscibile, temuta e rispettata dalle squadre e da tutti i corridori. Il Tour of the Alps è una corsa con un’anima e un carattere non comuni, ed oggi tutti lo riconoscono."
Davide Cassani
“Il Tour of the Alps è una corsa speciale che sa abbattere muri e frontiere. Di cinque tappe, mi piace il fatto che ben tre prevedano un circuito: è un’opportunità per il pubblico di vivere più passaggi della corsa, è qualcosa che avvicina la gente. Il percorso 2024 è equilibrato, ondulato con salite brevi e impegnative per tre tappe, poi un tappone nella quarta giornata e una quinta frazione comunque impegnativa. È il mix ideale per esaltare un grande vincitore, come lo è stato Geoghegan Hart l’anno passato.”
Daniel Oss
“Questa esperienza con il Tour of the Alps mi ha regalato l’emozione di tornare a pedalare sulle strade di casa, quelle di quando ero bambino. Il percorso del Giro del Trentino, e poi del Tour of the Alps, non è mai stato adatto alle mie caratteristiche tecniche, ma è un evento che ho sempre vissuto con affetto e partecipazione. Nello scoprire le strade del TotA mi ha conquistato la bellezza di questi territori, ma anche la cura e l’accoglienza che li caratterizza, dalle strade alle città.”